Corsa e Alimentazione Chetogenica

Corsa e Alimentazione Chetogenica

La corsa è una delle attività aerobiche più diffuse, praticata per benessere generale, dimagrimento e prestazione sportiva. Negli ultimi anni, sempre più runner stanno sperimentando la dieta chetogenica (keto) come approccio nutrizionale per migliorare la composizione corporea e ottimizzare il metabolismo dei grassi. Ma è davvero compatibile la corsa con una dieta low carb ad alto contenuto lipidico?

Analizziamo il binomio corsa + keto con uno sguardo tecnico ma accessibile.


📈 Cos’è la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica si basa su una drastica riduzione dei carboidrati (< 50 g al giorno), un apporto moderato di proteine e una quota elevata di grassi. Questo assetto induce uno stato fisiologico detto chetosi nutrizionale, in cui il corpo utilizza i grassi e i corpi chetonici come fonte energetica primaria.


⚡️ Corsa e metabolismo energetico: una panoramica

Durante la corsa, il corpo utilizza principalmente glicogeno muscolare e acidi grassi come carburante. A bassa intensità, prevale l'ossidazione dei grassi; a media-alta intensità, il glicogeno diventa cruciale. La keto si inserisce in questo contesto modificando l'equilibrio tra i due substrati.


⚖️ Adattamento metabolico: la fase di transizione

Nel passaggio da una dieta ad alto contenuto di carboidrati a una keto, il corpo entra in una fase di adattamento che dura 2–6 settimane. Durante questa fase:

  • Il glicogeno si riduce drasticamente.
  • Le prestazioni possono temporaneamente calare, soprattutto nei lavori ad alta intensità.
  • Il corpo impara a ossidare efficacemente i grassi e produce corpi chetonici.

✅ Dopo l'adattamento, molti atleti riferiscono una sensazione di energia più stabile, minore sensazione di fame e miglior capacità aerobica su lunghe distanze.


🚀 Prestazioni a bassa vs alta intensità

  • Bassa intensità (es. fondo lento, corsa aerobica):
    • Ottimo contesto per la keto.
    • Il corpo brucia prevalentemente grassi, anche in assenza di carboidrati.
  • Alta intensità (es. ripetute, sprint, gare brevi):
    • Le prestazioni possono risentirne.
    • Il glicogeno resta la fonte più efficiente per l'esplosività.

⚡️ Suggerimento pratico: l'approccio "keto mirata" (carboidrati strategici prima o dopo l'allenamento) può aiutare in sedute intense mantenendo lo stato di chetosi.


📅 Recupero e adattamento

Uno dei limiti della keto pura è la minor disponibilità di glicogeno per il recupero muscolare. Il glicogeno favorisce la sintesi proteica post-allenamento e l'adattamento agli stimoli allenanti.

✅ Inserire una piccola quota di carboidrati post-corsa (es. 20–30 g di amidi o frutta low GI) può:

  • Velocizzare il recupero
  • Ridurre la fatica cronica
  • Non compromettere la chetosi, se calibrata

🚰 Idratazione ed elettroliti

In chetogenica si ha una riduzione fisiologica dei livelli di insulina, con conseguente aumento della diuresi e perdita di elettroliti (sodio, potassio, magnesio).

🔊 Fondamentale:

  • Bere più del solito, anche 2.5–3 L/die
  • Integrare sale (2-3 g al giorno) e alimenti ricchi in potassio e magnesio (es. avocado, noci, acqua bicarbonato-alcalina)
  • Usare elettroliti specifici durante la corsa lunga (> 60 minuti)

🛋♀️ Ogni runner è diverso: individualità metabolica

La risposta alla keto varia in base a:

  • Composizione corporea
  • Tipo di allenamento
  • Età e sesso
  • Sensibilità insulinica e stato metabolico

🔹 Alcuni runner si trasformano in macchine brucia-grassi. 🔹 Altri accusano cali di prestazione, crampi o recupero lento.

✅ L'importante è testare gradualmente e monitorare i parametri soggettivi: energia, qualità del sonno, tono muscolare, appetito, HRV (variabilità della frequenza cardiaca), umore.


🏋️ Conclusione

La dieta chetogenica può essere un valido alleato per chi corre, soprattutto su distanze medio-lunghe e con l’obiettivo di ottimizzare il metabolismo lipidico, ridurre l'infiammazione e migliorare la composizione corporea.

Ma è essenziale:

  • Capire quando usarla (tipologia di allenamento)
  • Personalizzarla
  • Mantenere un buon apporto di micronutrienti, acqua ed elettroliti
  • Eventualmente integrarla con carboidrati mirati in fasi specifiche

Consulta sempre un dietologo sportivo o un professionista della nutrizione prima di modificare drasticamente la tua alimentazione.


Approccio consigliato:

  • Corsa di fondo, trail running, lunghi lenti = ottimo con keto
  • Ripetute, sprint, gare veloci = meglio con approccio low carb modulato

Obiettivo: correre a lungo, bene e con energia stabile.

🏃♂️🍽️💪

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.